Cambiare? Si, grazie

Per tanti buoni motivi, dal desiderio di novità all'apertura verso nuove conoscenze, per fare nuove esperienze, per migliorare la propria situazione, ecc. ecc.
Io ho trovato un'altra motivazione.
Perché "cambiare" è l'unica cosa che sappiamo fare benissimo e meglio di chiunque altro.
Gli animali e le macchine sanno apprendere e fare cose in automatico, ma solo cose che hanno già visto o che gli sono state insegnate. Gli animali di fronte ad una cosa nuova possono agire con istinto, scappando, rimanendo fermi, aggredendo, curiosando ma NON sapranno risolvere un problema. Non costruiranno un ponte, non inventeranno nulla. Per quanto io li adori, soprattutto i cani, dovrò accettare questi loro limiti.
Soprattutto le macchine e i computer sono assolutamente imbattibili con i grandi numeri. Ma cosa succede se arriva un evento assolutamente diverso, nuovo, che non hanno mai conosciuto in precedenza? Cosa succede se arriva una richiesta mai vista prima?
L'intuizione, quella "sensazione" che abbiamo tutti, ci distingue fortemente da tutto ciò che non è umano. Per questo mi spingo a cambiare ogni giorno, ad affrontare nuove sfide, a provare nuovi percorsi, a testare e provare nuovi argomenti.
Quando, e se, tutto sarà automatizzato (prestiti, posta, diagnosi, soldi, lavoro, ecc.) sono sicuro che il mio piccolo estro, la mia piccola creatività continueranno a distinguermi da tutto ciò. Continuerò a sentirmi vivo e a spegnere spesso la TV. Per questo continuo anche a studiare non appena ne ho il tempo. Perché comunque le mie intuizioni possono trovare solide basi e giovamento dalla mia istruzione e dalle mie conoscenze.