giovedì 29 dicembre 2016

Metodi

Mi sono sempre ben guardato dallo scrivere sui metodi di studio. Personalmente, credo sia inutile imparare un unico metodo. Non potrai, infatti, applicarlo ad ogni materia.
Ci saranno dei passaggi comuni, di sicuro.
Alcuni punti fondamentali:

  • ordine
  • pulizia del luogo di studio
  • costanza
  • approfondimenti
  • ecc.
Ho già scritto nel mio libro che in rete e nelle librerie si trova di tutto e di più. Cercate, leggete, approfondite. Troverete sicuramente il metodo che più vi piace, o che vi riesce meglio di applicare. Una cosa che ho trovato utile sono sicuramente i corsi o manuali sulla lettura e comprensione veloce.
Quello che conta è sicuramente approfondire. Per capire, dovete approfondire. Leggendo più a fondo, effettuando qualche ricerca, cercando qualche caso pratico sarete padroni della materia, e non vi troverete spiazzati davanti ad una domanda inaspettata. Oltre la componente mnemonica, infatti, vi esorto ad utilizzare anche la ragione. Sembrerà ovvio, ma spesso si impara a memoria e non si ragiona. Si incamerano gli argomenti (o ci si abitua ad utilizzare formule) senza passare dall'elaborazione. 
Non avete idea di quante volte si senta questa affermazione: "Fino ad ora ha chiesto così, ora ha iniziato a chiedere pomì. Mi sono bloccato, ma con il senno di poi, avrei potuto rispondere correttamente."
Ecco, evitate che accada un qualcosa del genere. 
Quando svolgete un'analisi finanziaria, divertitevi a cambiare le variabili in gioco.
Vi siete chiesti come ci si è arrivati a quelle formule?
Quando ragionate su un'equazione, sapete perché al denominatore c'è quella variabile? O come mai è stata inserita quella costante?
Quando studiate un evento, vi immaginate il protagonista o un gregario?

“The one real object of education is to leave a man in the condition of continually asking questions.” (Bishop Mandell Creighton)

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